Esame di Stato di Psicologia 2023

Esame di Stato Psicologia Trieste

Esame di Stato Psicologia Trieste

Link utili

 

Vai alla sezione del sito di Ateneo dedicata agli Esami di Stato units.it
(quando visiti il sito controlla però che sia quella più aggiornata, perché a volte vengono cambiati gli indirizzi, e verifica che non ci siano state modifiche ai calendari).

In aggiornamento per il 2023

 

Tutte le tracce ufficiali che è stato possibile reperire dal sito dell’Università di Trieste.

Trieste 2010-2012
Trieste 2013
Trieste 2014
Trieste 2015
Trieste 2016
Trieste 2017
Trieste 2018
Trieste 2019

 

Testimonianze raccolte Trieste 2020

“Interrogano su tutte le prove, a volte con qualche riferimento alla tua esperienza”

“Non seguono le linee guida e non considerano il corso di studi svolto. Richiedono capacità di ragionamento”

“L’esame è partito dal tirocinio, o meglio ha parlato di entrambi i tirocini fatti in due posti diversi. Da lì l’hanno le hanno fatto molte domande inerenti al tirocinio, ma che non si aspettava per niente. Poi la presidente di commissione le ha chiesto cosa farebbe se la chiamassero in ospedale per un ragazzo di 16 anni ubriaco, diagnosi e intervento. È riuscita ad arrivare fino alla fine, ma non ha potuto seguire il discorso che si era preparata. Se si fosse inceppata su qualche argomento, avrebbero chiuso prima il colloqui. Così hanno detto a tutti i collegati, prima che iniziassero i colloqui. Comunque immaginavo che non sarebbe stata una passeggiata”

“Esame della durata indicativa di mezz’ora. Nella prima metà si esponeva l’esperienza di tirocinio con collegamenti a tutte e quattro le prove, quindi costrutti, progetto, caso clinico e codice deontologico. Poi c’erano domande di approfondimento da parte della commissione”

 

Testimonianze raccolte Trieste 2021

“La commissione è ragionevole. Seguono il percorso di studi e professionale del candidato e fanno domande di media difficoltà, le tarano in base a chi hanno di fronte, ma non mettono nessuno in difficoltà. Seguono lo schema generale diviso per prove. Partono con resoconto di tirocinio per capire chi hanno davanti (5 minuti di discorso), poi domanda di progetto, deontologia e infine caso clinico. 25-30 minuti massimo. La strategia è inserire nel resoconto di tirocinio le parole chiave che facciano capire il tuo background, così influenzi che domande ti fanno successivamente”

 

Può essere utile leggere anche le testimonianze provenienti dalle altre Università.

 

Qui trovi l’elenco delle Sedi EDS

Qui trovi l’elenco delle Sedi PPV

 

Nota: quando utilizzerai i link dei siti di Ateneo riportati, controlla che la pagina in cui giungi sia quella più aggiornata, relativa alla tua sessione, perché alcuni siti ne creano di nuove (io li verificherò periodicamente, ma tienilo presente).

 

Attenzione!!! Le testimonianze riportate sono solo una piccolissima parte delle migliaia di prove che si sono svolte! E ovviamente considera che sono assolutamente soggettive, a volte diametralmente opposte, per cui non scegliere la sede esclusivamente sulla base di queste! 

Alcuni commissari tendono a mantenere una certa impostazione, ma tieni presente che possono sempre improvvisare: non ci sarà mai un esame in modalità telematica identico a un altro!

Può sì essere utile sapere come è stata una commissione nelle scorse sessioni, ma si deve comunque avere una conoscenza di base necessaria per adattarsi alle specifiche richieste dei commissari al momento della tua prova!

Leggi quelle di tutte le sedi, non solo quelle di dove pensi di fare l’esame, così avrai una panoramica più ampia!


Puoi contattarmi per ulteriori delucidazioni sulle varie commissioni e per un percorso di preparazione personalizzato, in particolare per la preparazione del discorso sul tirocinio!

L’Esame di Stato di Psicologia è una prova da superare per ottenere l’abilitazione necessaria per potersi iscrivere all’Albo degli Psicologi, e quindi per poter svolgere la professione. Adesso si svolge anche la cosiddetta “Prova Pratica Valutativa” (PPV). Burocraticamente è una cosa distinta, ma a livello di contenuti non presenta praticamente differenze dall’attuale Esame di Stato (EDS). Ciò si è potuto confermare dalle sedi che hanno già iniziato e terminato le prime sessioni di PPV. Detta in breve, la Prova Pratica Valutativa è l’Esame di Stato con un altro nome, ed è riservata a coloro che hanno svolto il cosiddetto Tirocinio Pratico Valutativo.
 Quasi tutte le indicazioni e riflessioni sull’EDS presenti nel Quaderno varranno quindi anche per la PPV, e quando nominerò l’Esame di Stato sarà sottinteso che mi sto riferendo anche alla Prova Pratica Valutativa. Sitemap